Case study aziendale: come crearlo e guidare i potenziali clienti
Il case study aziendale è uno strumento di marketing progettato per convincere i potenziali clienti che un prodotto, o servizio, soddisferà le loro necessità. Funziona perché, attraverso i successi ottenuti dai tuoi clienti, proietta le persone in futuro dove sono già soddisfatte di aver raggiunto i loro obiettivi.
Anche se richiede impegno e tempo, sapere come scrivere un case study può avere un impatto enorme nelle tue strategie di acquisizione clienti: rafforza infatti la reputazione come azienda in grado di risolverne i problemi.
Tuttavia, creare un caso studio approfondito ed efficace, che ti aiuti a evidenziare i successi dei clienti, è una sfida ardua. Ma non temere, ecco le informazioni che ti aiuteranno a vincerla.
Cos’è un case study aziendale: siamo certi di saperlo?
Pensare di poter creare una case history in cui mostrare il successo ottenuto da un cliente grazie al tuo aiuto è davvero meraviglioso. Purtroppo, per scrivere una case history è necessario possedere almeno delle conoscenze mediche.
Ebbene sì, spesso si crea questo imbarazzante equivoco: la case history, nel mondo anglosassone, è l’insieme dei problemi che hanno afflitto una persona. In particolare, è la sua storia medica, non un caso di successo. A scanso di equivoci era meglio chiarirlo subito e sgomberare la mente da ogni dubbio.
Invece, il case study è un contenuto aziendale che mostra ai potenziali clienti l’efficacia dei servizi o prodotti attraverso il successo concreto di uno o più dei tuoi clienti. Dunque, stiamo parlando di una strategia di content marketing estremamente efficace, poiché promuove l’azienda attraverso risultati reali e dimostrabili. Niente paroloni altisonanti, solo fatti inconfutabili.
Come avrai capito, non stiamo parlando di materiale promozionale utile al puro autocompiacimento. Certo, saprà accarezzare il tuo ego, ma ciò che realmente conta è che aiuterà i tuoi potenziali clienti a capire come puoi assisterli.
Chiunque potrebbe essere in grado di creare un case study, ma devi confezionarlo in modo che riesca ad afferrare l’attenzione delle persone e le coinvolga. Hai bisogno di sapere come strutturare una storia capace di riuscire in questo delicato e imprescindibile compito. Servono talento nella scrittura, conoscenze specifiche, esperienza e tempo, ma ne vale la pena. Vuoi sapere perché?
3 inconfutabili benefici di un case study aziendale
Quali sono i possibili benefici di sapere come creare un solido case study aziendale? Se è vero che richiederà tempo e fatica, i motivi per cui dovresti impegnarti nel realizzarlo sono talmente determinanti che vorrai iniziare subito. Ecco i vantaggi principali.
#1 Attraverso lo storytelling puoi dare vita al tuo prodotto o servizio
Qualsiasi sia il settore in cui operi, che si tratti di promuovere un prodotto o un servizio, il case study è sempre un mezzo eccellente per illustrarne le qualità e dimostrarne la reale efficacia. Quindi, è anche un modo straordinario per istruire i clienti su prodotti che altrimenti potrebbero essere complessi da spiegare.
Proprio come un grande romanzo d’autore, puoi sfruttare il potere dello storytelling per raccontare l’esperienza di un cliente durante tutta la relazione con la tua azienda. Un buon caso studio ha un inizio, una parte centrale e una fine. Racconta il problema che il tuo cliente stava vivendo, come ha affrontato le criticità insieme a te e come le ha risolte grazie alle tue soluzioni. E il tutto è filtrato dal racconto in prima persona del protagonista: un cliente in cui il tuo pubblico può identificarsi.
Il case study è uno strumento perfetto per trasportare nella realtà dei potenziali clienti l’efficacia dei tuoi prodotti o servizi, ancora prima che possano toccarli con mano. Stravolge in positivo la percezione della tua azienda perché, sebbene sia tu a condividere il caso studio, ogni dettaglio è dedicato a raccontare l’esperienza reale di un tuo cliente.
#2 I casi di studio offrono esempi di vita reale
Come imprenditore sai benissimo quanto influisca il peso delle recensioni sulle conversioni. Con il case study fai un ulteriore passo avanti. Non è la foto di un cliente sorridente con 2 righe di testo, che potrebbe scrivere chiunque.
Fornendo esempi di vita reale in cui l’efficacia dei tuoi prodotti o servizi ha prodotto un risultato eccellente, incrementi la brand awareness e la fiducia nei potenziali clienti. Sentiranno di avere la certezza di poter contare su di te e sfonderanno quell’ultima barriera di dubbi che li porterà a contattarti e a sceglierti.
Se cerchi delle conferme, perché nutri dei dubbi nelle mie parole, guarda questo esempio di case study e dimmi se non vorresti avere lo stesso impatto suoi tuoi clienti.
#3 I case study alimentano il passaparola
Per creare un video o scrivere un case study dovrai coinvolgere il tuo cliente. E non solo per richiedere l’autorizzazione all’utilizzo dei dati. Dovrai coinvolgerlo, farlo sentire l’eroe di questa esperienza, perché lo è, non c’è dubbio su questo.
Il successo del tuo cliente dovrà esplodere in tutto il suo realistico splendore. Porterà visibilità a entrambi, rafforzerà i legami di fiducia già esistenti e spingerà il cliente a trasformarsi in un brand advocate che alimenterà il passaparola positivo attorno alla tua azienda. Un volano orientato al successo che finirà per autoalimentarsi.
Ora non ci sono più dubbi. Devi assolutamente sapere come realizzare i case study e sfruttarne tutti i vantaggi per incrementare la brand awareness e allargare il bacino di potenziali clienti.
Come creare un case study aziendale di grande impatto in soli 5 passi
Creare un solido case study richiederà la pianificazione di un processo impegnativo. Lo semplifichiamo con un approccio snello in 5 passi, insieme a dei suggerimenti utili per ottenere il massimo dai tuoi sforzi.
#1 Scegli la sfida giusta per valorizzare i tuoi prodotti e servizi
Adori tutti i tuoi clienti. Ma solo alcuni ti permetteranno di attingere a un’esperienza di trasformazione irresistibile. Quindi, se vuoi che il caso studio colpisca al cuore i potenziali clienti dovrà possedere tutte le carte in regola per offrire una narrazione coinvolgente.
Ti servirà una sfida significativa, una soluzione soddisfacente e una serie di vantaggi di cui il cliente ha potuto beneficiare. La forza di un case study risiede nella sua realisticità. Le persone devono potersi identificare con il tuo cliente e assaporare i vantaggi di cui ha potuto usufruire grazie a te. E funzionerà meglio se questi benefici saranno specifici e dimostrabili concretamente, con dati inconfutabili, che dovrai sottolineare nel tuo caso studio.
#2 Prima di scrivere un case study
Questo è un passo delicato e complesso. Anche se alla fine si trasformerà in un video o in una infografica, dovrai partire dalla scrittura del case study. Non servono particolari abilità (non dovrai ricorrere a nomi di noti romanzieri), ma dovrai:
- decidere il tono di voce, in linea con la tua comunicazione e con il contesto del caso studio. Narrare in terza persona può essere una scelta vincente, ma non dimenticare di lasciare spazio agli interventi dei protagonisti. Ovvero, i tuoi clienti. Anche la classica intervista, con domande che guidano la narrazione del cliente è un’ottima soluzione;
- scegliere un titolo accattivante e specifico che attiri l’attenzione e incuriosisca;
- usare un linguaggio semplice e accessibile che favorisca un approccio immediato ai potenziali clienti;
- evidenziare i risultati ottenuti, con statistiche reali e capaci di valorizzare l’apporto delle tue soluzioni nel processo che ha portato il cliente a raggiungere i propri obiettivi.
Prima di scrivere il tuo caso studio decidi come vuoi comunicare e raccogli tutti i dati necessari per renderlo irresistibile.
#3 Come scrivere case study
Hai selezionato i clienti giusti per confezionare il tuo caso studio e raccolto tutte le informazioni necessarie. Ora devi iniziare scrivere. Da che parte cominci?
Mantieni una struttura lineare e cronologica. Parti dalle necessità che il cliente doveva affrontare e dai suoi obiettivi. Spiega le tue scelte e le strategie messe in atto per risolverle e mostra i risultati ottenuti. Uno schema semplice potrebbe prevedere:
- descrizione del problema iniziale che ha spinto il cliente a cercare i tuoi prodotti o servizi;
- ricerca di una soluzione, ovvero come si è mosso il cliente e perché ha scelto te rispetto ai concorrenti;
- risultato, ovvero in che modo i tuoi servizi hanno permesso di raggiungere l’obiettivo del cliente.
La creatività è un’arte meravigliosa, ma va domata. Mantieni il caso studio semplice e focalizzato sui vantaggi. Non complicare le cose quando sono semplici. È così che permetti al pubblico di comprendere l’impatto positivo che il tuo contributo può avere nelle sfide che stanno affrontando.
#4 Concludi il caso studio con le informazioni rilevanti
Il case study è uno strumento di content marketing ideale per promuovere i successi raggiunti dai clienti grazie alle tue soluzioni. Dunque, dovrai divulgarlo in ogni modo possibile: una pagina dedicata ai casi studio sul tuo sito, strategie di social media marketing, promozioni pubblicitarie, ecc.
Tra le informazioni rilevanti, contenute nel caso studio, non dovrai scordare di inserire tutte le informazioni di contatto. Lo so, ti sembra un appunto banale, ma quando sei concentrato sul valorizzare i vantaggi e a confezionare i dati che supporteranno il case study, le cose semplici finiscono per essere dimenticate. Questo non deve accadere.
Consenti ai potenziali clienti di contattarti in ogni modo possibile. Quindi, concludi il caso studio riportando informazioni come: numero di telefono, sito web, e-mail e profili social.
Sono contatti utili anche per consentirti di capire quali siano i canali più performanti, ovvero quelli che le persone preferiscono usare per contattarti. Più dati raccogli meglio saprai gestire le tue strategie di web marketing.
#5 Pubblica il tuo caso studio
La pubblicazione del case study è il passaggio finale, ma aspetta a rilassarti. Per ottenere il massimo dovrai aver studiato bene le persone a cui vuoi rivolgerti e distribuirlo nei canali opportuni.
Questo vuol dire che un case study testuale potrebbe necessitare di ottimizzazione SEO e trovare spazio nel blog aziendale. Oppure, essere trasformato in video, poiché i tuoi clienti ideali adorano consumare contenuti su YouTube.
Quindi, dovresti confezionare il caso studio nei formati più adatti, senza farti troppi problemi. Che siano podcast, infografiche, video, ecc., devi pensare a cosa preferiscano e a dove potresti intercettare i tuoi potenziali clienti.
Case study aziendale: dai valore al successo dei tuoi clienti
I case study sono uno strumento meraviglioso che non può mancare nelle tue strategie di content marketing. Possono aiutare i clienti a comprendere i vantaggi effettivi dei tuoi servizi e prodotti, ma non solo. Sono la soluzione più efficace ed elegante per acquisire nuovi clienti e aumentare il ROI.
Un caso di studio aziendale è più di un elenco di problemi e soluzioni. È un potente mezzo per costruire visibilità e incrementare la crescita della tua azienda. Certo, non sarà facile individuare i clienti giusti e scrivere un case study capace di convertire in clienti degli sconosciuti, ma lo sforzo vale il risultato che potresti ottenere.
Se vuoi creare casi studio di successo, per valorizzare i tuoi clienti, costruire visibilità e fiducia per acquisirne di nuovi, il team Taeda è pronto per affrontare la sfida con te. Contattaci senza impegno e richiedi la tua consulenza gratuita. Dalla scrittura dei testi alla creazione di video professionali, fino alle strategie di promozione, possiamo coprire tutte le fasi necessarie e accompagnarti verso i tuoi obiettivi.

Simone Puliafito
Un imprenditore che parla agli imprenditori, utilizzando lo stesso linguaggio e condividendone gli interessi. Da più di un decennio nel settore comunicazione per migliorare l'immagine delle aziende.