CASI DI SUCCESSO

Studio Essepi

La sicurezza sul lavoro spiegata semplice.

Qual è l’elemento che accomuna ogni eccellenza, in qualsiasi ambito tu possa considerare? La risposta è di per sé molto semplice: non sentirsi mai arrivati, aver sempre il desiderio di innovare e tracciare la rotta nel proprio settore. Non per forza per dimostrare qualcosa a qualcuno, quanto per differenziarsi, far percepire qualcosa di nuovo, lasciare un segno.

La collaborazione instaurata con Studio Essepi risale a ben 6 anni fa ed è costellata di cambiamenti di rilievo. Dal sito internet ai social, passando per la raccolta di testimonianze video e il rebranding. Nonostante ciò, l’azienda creata da Marco Inama e Renzo Vasselai ha trovato un ulteriore spunto di crescita, per sottolineare quanto importante sia creare una vera e propria cultura nell’ambito della sicurezza e prevenzione nel contesto lavorativo.

Il blog, che conta più di 3.600 parole chiave in prima pagina in virtù di approfondimenti di elevata qualità e costanza di pubblicazione (le uscite sono settimanali) ha fatto da vero e proprio trampolino di lancio per un grande prodotto editoriale.

Il dialogo e l’unità di vedute che caratterizza il rapporto con Michele Vasselai ha portato alla nascita di Sicurezza Plus. Un magazine cartaceo distribuito gratuitamente ai migliori clienti e partner allo scopo di diffondere consapevolezza ed aumentare il valore. 

I contenuti, purché attuali, possono avere una seconda vita e passare dal web all’offline cambiandogli veste. Un segnale rilevante che deve farti riflettere (se non l’hai ancora fatto): a fronte di costi pubblicitari crescenti su internet, sarà la forza del tuo brand a fare la differenza. E se la partita viene giocata in un ambito con minori distrazioni, è più facile che il tuo interlocutore mantenga il focus su ciò che proponi.

Il progetto che ti abbiamo descritto rappresenta qualcosa che spesso sfugge, ma vanta un ruolo vitale. Incrociare il percorso digitale e la concretezza di ciò che è tangibile garantisce maggiori risultati, a dispetto di chi preferisce soltanto uno o l’altro canale.

Se la rete è per definizione alla portata di tutti, offline hai l’occasione per costruire un dialogo di livello superiore, più empatico e prezioso così da rendere la vendita qualcosa di meno tortuoso.